Si ringrazia la famiglia Zucchinali
Aristide Zucchinali, nato il 1º agosto 1935 a Levate (BG) e deceduto il 19 gennaio 2018, ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili dell’Atalanta, per poi disputare due campionati con il Melzo. Nel 1955 viene acquistato dalla Roma, dove gioca nel campionato riserve senza riuscire a esordire in Serie A. Dopo una sola stagione, viene ceduto al Chieti. Successivamente, diventa una vera e propria bandiera del Trapani, con cui gioca per ben cinque stagioni, lasciando un segno indelebile nella squadra siciliana.
Indimenticabile il tripudio del 12 maggio 2013, quando Aristide Zucchinali assistette al trionfo del Trapani a Cremona, che conquistò la Serie B. La sua storia d’amore con il vessillo granata iniziò quando, appena ventenne, arrivò a Trapani prima del classico derby contro il Marsala, eterno rivale. In quella sfida, giocata in inferiorità numerica, il Trapani vinse 1-0 grazie proprio a un gol di Zucchinali, che all’inizio della ripresa si liberò del suo marcatore e del portiere, insaccando il pallone in rete. Quel gol gli valse il soprannome di “uomo derby”.
Indimenticabili furono anche le sue due reti in trasferta contro il Palermo l’anno successivo, che permisero al Trapani di superare il turno di Coppa Italia, lasciando i tifosi rosanero senza parole. In Serie C, la sua vena da goleador non fu affatto frenata dal salto di categoria. Nel 1960, la Spal , allora in serie A, lo richiese con insistenza, ma al momento della firma del contratto, Zucchinali disse al presidente del Trapani, Marchello: “Resto per lei, per il Trapani e per i trapanesi”.
La stagione 1960-1961 fu straordinaria per il Trapani, ma il finale fu amaro. Il 4 giugno 1961, Cosenza e Trapani erano in testa per la promozione in Serie B. Il Cosenza pareggiò in casa contro la Cirio Roma, mentre il Trapani, privo proprio di Zucchinali, perse 1-0 a Chieti. Nel 1962, dopo cinque campionati consecutivi, il forte attaccante granata fu ceduto al Pescara, lasciando un’eredità di 150 partite e 50 gol con la casacca granata. Tuttavia, il suo cuore rimase sempre in Sicilia. Zucchinali continuò a seguire con passione il suo Trapani, parlandone sempre con grande amore e ammirazione. Spesso ricordava quella grande occasione mancata per il salto in Serie B, rimasta impressa nella sua memoria.
Nel settembre del 1964, viene acquistato dal Lecce dal Pescara, dove disputa una stagione in Serie C, collezionando 22 presenze e segnando 2 reti contro il Crotone e il Chieti. Conclude la sua carriera calcistica indossando la maglia del Pavia.
Il 6 marzo 2023, il Sindaco di Trapani gli ha conferito postuma la Cittadinanza Onoraria, in segno di riconoscimento per il suo contributo alla storia calcistica della città.